CAPPELLA SANTISSIMO SACRAMENTO

Laterale all’abside, a conclusione della navata destra, è situata la Cappella del Ss. Sacramento con tre altari. Iniziata nel 1753 e conclusa nel 1781, mostra raffinati stucchi rococò. Si accede ad essa da una pregevole cancellata realizzata nel 1791 da Girolamo Muccio e Gioacchino Bellomia, fabbri di Avola. All’interno della cappella, sulla volta, sono raffigurati il Sacrificio di Noè e l’Agnello Pasquale attribuibili, per affinità stilistiche, a Domenico Provenzani. L’altare centrale, rifatto in stile neoclassico, poggia su un piano rialzato ricoperto da riggiole napoletane del Settecento, analoghe a quelle del fonte battesimale; ai lati dell’altare sono l’Istituzione del Sacramento dell’Eucaristia e la Cacciata dei Mercanti dal Tempio, dipinti donati nel 1783 da Antonino Sirugo di Avola, barone di Meti e Santa Domenica; a seguire, sulle pareti, sono gli ovali con il Divino Sacro Cuore e la Divina Pastorella, tele stilisticamente simili alle due precedenti. Gli altari laterali della preziosa cappella erano stati decorati, nel 1778 e con «pannella d’oro zecchino», da Michelangelo Cunsulo di Palermo. In quello di sinistra fu posto il Crocifisso “riparato e pitturato” dallo stesso Cunsulo. L’interessante statua era stata realizzata, nel 1707, dallo statuario di Avola Francesco Guarino: essa, snodabile nella testa e nelle spalle, ha un ruolo particolare nello svolgimento dei riti pasquali quali il “Venerdì Santo”, la funzione delle “Sette Parole” e la processione con i Misteri e il Cristo Morto. A destra della cappella, sull’altare dedicato all’Addolorata, fu collocata la tela con la Deposizione firmata De Fam: Maggiore (Minor) Pingebat 1788, opera derivata da un disegno di Olivio Sozzi. Nella cappella è pure la statua lignea della Madonna Assunta sopravvissuta al terremoto del 1693. Il prezioso simulacro fu fatto eseguire nel 1612, secondo i dettami della Controriforma, dalla Confraternita di S. Antonino da Padova per l’omonima chiesa dell’antica città di Avola.

©2018 Francesca Gringeri Pantano Storica dell’Arte

 

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