Pastorale Familiare
La pastorale familiare parte dalla riscoperta del Sacramento delle Nozze in cui Gesù si è fatto presente nella relazione di coppia e gli sposi sono sacramento di questa relazione.Gesù ama la Chiesa fino a dare il suo corpo per amore nell’Eucarestia. Gli sposi sono gli attualizzatori di questo abbraccio, di come Cristo ama la Chiesa, di come Dio ama l’umanità.Gli sposi sono dunque sacramento di Cristo che va, che incontra, che abbraccia e che costruisce relazioni, per cui gli sposi sono in missione permanente, in comunione con il sacerdote. Infatti la coppia e la famiglia sono un’estensione delle braccia e delle gambe di Gesù che vuole arrivare agli altri e che si serve della famiglia per stare con la gente. Certamente sono le famiglie(mix esplosivo di amore, gratuità, donazione) quelle che sono maggiormente a contatto con i non credenti, i non praticanti (i vicini di casa, i colleghi di lavoro, nella parrucchiera, al supermercato, ecc) e con i diversi stati:singoli, separati, divorziati, conviventi, sacerdoti) Questa evangelizzazione non si compie per via organizzativa, ma passa dall’impegno di far crescere le famiglie perché, guidate dallo Spirito, siano fonti di comunione, salvezza e grazia per cui, la pastorale familiare, dipende dal reale cammino di conversione delle famiglie stesse.
Nella parrocchia Chiesa Madre la Pastorale Familiare si articola in vari ambiti
1-Promozione della Comunità Familiare
Il presupposto che sta alla base del sistema è che il dono sacramentale del matrimonio abilita gli sposi cristiani a trasformare in una vera e propria “chiesa”, anche se limitata all’ambito domestico, l’insieme delle persone che il magistero chiama la “comunità familiare.
“La comunione dei coniugi dà inizio alla comunità familiare” (Lettera alle famiglie 7).
Attorno alla comunione d’amore di una coppia di coniugi, infatti, per naturale disposizione ruotano non solo i figli, ma anche i parenti, gli amici, i colleghi di lavoro ed i vicini di casa.
La CF è, dunque, composta da 14-15 persone al massimo, di diverse età. Si riunisce mensilmente nella casa della coppia di sposi che ne costituisce il punto di riferimento. Insieme costituiscono “la chiesa che si riunisce nella loro casa”(Rm 16,5) per lodare il Signore, ascoltare la sua Parola e vivere rapporti di fraternità e di amicizia, ma soprattutto per evangelizzare.La riunione può avvenire in parrocchia qualora ci sia mancanza di spazi.Lo scopo è, attraverso l’opera evangelizzatrice di ciascuno dei membri che la compongono, accogliere continuamente nuovi fratelli che sono arrivati finalmente a sperimentare nella loro vita l’immenso amore del Signore. Pertanto è destinata costantemente, come la famiglia, a generare delle Comunità di famiglia-figlie con il crescere dei suoi membri.
2-Festa della Sacra Famiglia
Essa viene celebrata l’ultima domenica dopo il Natale:vengono invitate le famiglie della parrocchia ed i fidanzati che hanno effettuato il percorso prematrimoniale: in tale occasione vengono rinnovate le promesse matrimoniali
3-Partecipazione delle famiglie ad itinerari formativi (The Marriage Course) che si tengono nelle case ed a seminari specifici sia vicariali, diocesani, regionali e nazionali.