Domenica 3 novembre, i ragazzi dell’ACR hanno vissuto la Festa del Ciao!

Come da tradizione, la giornata segna l’inizio del cammino formativo dei ragazzi di Azione Cattolica. Tutti gli acierrini della nostra città di Avola, appartenenti alle varie comunità, Chiesa Madre, San Giovanni, Santa Venera e Chiesa del Carmine, si sono ritrovati nei locali della Chiesa del Carmine, per iniziare insieme un nuovo anno alla scoperta della nostra città, infatti “È la città giusta” è lo slogan che quest’anno accompagna il nostro cammino.

La città, concepita come spazio per la vita di relazione, dentro la quale si sviluppano storie, vite, persone. A fare la città, insomma, non sono solo “le pietre” ma anche la vita e le persone che a quelle “pietre” danno un’anima. La casa è concepita come una piccola città e per contro la città come una grande casa: è il senso stesso dell’abitare le città come fossero delle case, appunto, luoghi in cui si avverte un costante senso di familiarità, in cui si coabita ciascuno con il proprio ruolo, in cui ci si riconosce nella quotidianità, in cui ci si sente sicuri e protetti, nei quali ogni spazio assolve a una funzione specifica dell’esistenza quotidiana.

La giornata è iniziata alle 9.30 con il saluto e la preghiera iniziale insieme a Don Fortunato Di Noto, non solo quale parroco della Chiesa di San Giovanni ma anche come vicario foraneo.

Subito dopo i ragazzi hanno incontrato due vigili urbani della polizia municipale della nostra città, Pippo e Paolo, i quali hanno puntato l’attenzione proprio sul vivere la città come fosse la nostra casa, tenendola pulita, custodendone ogni spazio e rispettando ogni regola del vivere comune.

Abitare in pienezza e con senso nuovo i luoghi e gli ambiti delle realtà civili ed ecclesiali, restituendogli significato e credibilità e ponendo in esse il seme buono del Vangelo, sono tappe essenziali nella costruzione di quell’opera meravigliosa che è il bene comune: questa È la città giusta!

I ragazzi si sono cimentati in un’attività di disegno in cui ognuno ha potuto dipingere la sua città ideale. Pronti a costruirla e custodirla insieme? Con questo proposito è partito il nostro anno ACR.

A conclusione alle 10:30 si è celebrata la Santa Messa, nella quale abbiamo affidato al Signore questa nuovo anno insieme.

Rita Magro

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